I fondamentali fenomeni dell’entanglement e della coerenza tra i campi quantistici e le particelle elementari fino ad ora sono stati studiati e misurati scientificamente soprattutto a livello subatomico, atomico e cellulare. Interpretando il cervello come un organo ad elevatissima coerenza informatica, ho ritenuto possibile studiare e misurare l’entanglement quantistico cerebrale come interazione tra i campi elettromagnetici (EEG) dell’essere umano. I campi elettromagnetici sono generati dai fotoni, i “quanti di luce”, particelle elementari prive di massa che veicolano informazione (bosoni) e si manifestano in ogni aspetto della realtà come campi elettromagnetici in costante interazione tra loro. I fotoni, quando la loro frequenza rientra nello “spettro visibile”, sono percepibili come luce e colori dal rosso al violetto, mentre quando la frequenza è più alta (ultravioletto) o più bassa (infrarosso) sono invisibili all’occhio umano. La caratteristica dei campi elettromagnetici, e toroidali in particolare, è di avere una polarizzazione alto-basso o nord-sud o cranio-caudale e di avere un movimento spiraliforme. Le cellule, le piante, gli esseri umani come anche i pianeti e le galassie posseggono un proprio campo elettromagnetico -quantistico, che si estende all’infinito, e quindi interagisce e si connette con i campi elettromagnetici circostanti. Ogni cellula, sistema o processo fisiologica che avviene nel corpo umano ha una natura elettromagnetica, dagli ioni alla polarizzazione delle membrane cellulari, alla conduzione dei nervi e dei muscoli. In medicina ogni parte del corpo viene oggi analizzata e valutata diagnosticamente in termini di campi elettromagnetici: a livello del sangue come elettroforesi, nelle urine come PH, come tomografia assiale computerizzata (TAC), come risonanza magnetica, o come radiografia a raggi X (fotoni), nei muscoli come elettromiogramma (EMG), nel cuore come elettrocardiogramma (ECG), nel cervello come elettroencefalogramma (EEG).Il campo quantistico-elettromagnetico umano è quindi una struttura energetica-informatica di fondamentale importanza che è necessario considerare per una comprensione realmente olistica dell’integrità psicosomatica di base e in particolare per la sua evoluzione di consapevolezza di Sé. Nei prossimi paragrafi saranno spiegati gli effetti sorprendenti delle ricerche derivate dallo studio dei campi elettromagnetici cerebrali coerenti in relazione ai differenti stati di normale consapevolezza e di profonda consapevolezza di Sé.