Spostamento a partire dalla coscienza

Ogni sistema ha neuropersonalità. La problematica è nella rigidità strutturale. Un uomo adulto di 30 anni con un corpo poderoso e una forte carica di testosterone avrà maggior facilità con la neuropersonalità del fisico attivo. Se questa sua predisposizione diventa il fulcro del suo sistema di operatività allora si irrigidisce e lo intrappola in dinamiche fisse. Se il sistema ha una forte carica testosteronica (fisico attivo) ma non vi è particolarmente e rigidamente identificato quella struttura torna ad essere una funzione disponibile e può essere messa al servizio di tutto il sistema. Un attore recita attraverso sistemi di spostamento da una neuropersonalità verso altre: è molto faticoso e doloroso muoversi da un neuropersonalità rigida verso altri sistemi neuro-personali rigidi e, magari, inibiti. Poter rendere elastiche le strutture di partenza e di bersaglio e poter recuperare il più possibile contatto col Sé e operare da un centro neutro in cui rabbia, paura, dolore, gioia, tristezza, distruzione, creazione, ecc, ecc hanno il medesimo concreto valore di funzioni scioglie tutta una serie di problemi operativi e di fatica altrimenti insolvibili.